di Vito Fuzio - Appoggiati a Me
Cinema e cultura, un diritto di tutti. Bene, qualche anno fa proposi a mia mamma di andare per la prima volta al Multisala Uci Cinemas di Molfetta per passare una serata diversa dal solito e guardarsi un buon film. Giunti sul posto diamo un’occhiata alla struttura esterna che ai nostri occhi si presentava molto positiva, dopodiché entriamo all’interno. Fin qui tutto bene, la serata sembra andare per il verso giusto. Quindi ritiriamo i biglietti e arriviamo su alle sale tramite ascensore e veniamo accompagnati da un addetto che mi indica uno dei posti riservati ai disabili in carrozzina posizionati in prima fila e a pochi metri dal maxischermo, io al mio posto e mia mamma poco distante alla sua poltrona. In pratica tutto il tempo del film siamo stati a testa in su e gli occhi stanchi per l’immagine distorta. Come è facile immaginare siamo tornati a casa con un forte mal di collo.
Da quella volta, vista l’esperienza negativa, non siamo più tornati in quella, per così dire, “problematica” multisala.
Secondo voi a chi piace stare seduti nella scomodissima prima fila, dalla quale il film si vede distorto e il collo dopo mezz’ora inizia a far male? Presumo a nessuno! Ebbene i progettisti e ingegneri avrebbero dovuto valutare questo aspetto, dando la possibilità anche a chi vive in carrozzina di poter assistere alla poiezione in modo confortevole come tutti gli altri spettatori. Ma tutto questo è stato sottovalutato come sempre.
Nella serata di ieri, 15/12/2013, una delegazione del Comitato "Appoggiati a Me" si è recata presso la multisala molfettese e ha potutto parlare col suo responsabile, il sig. Giorgio, che ci ha confermato che nel frattempo nulla è cambiato. Alle nostre rimostranze verbali il direttore dell'Uci Cinemas di Molfetta ci ha promesso che farà presente la problematica a chi di dovere e ci farà sapere. Vi aggiorneremo tempestivamente sugli sviluppi di questa vicenda.
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