giovedì 19 giugno 2014

"C'era una volta all'improvviso". Serata conclusiva laboratorio teatrale "Il teatro per gioco"





di Maria Cappelluti -  Appoggiati a me

Si è svolta il 18 giugno all'auditorium Regina Pacis della Parrocchia Madonna della Pace la serata conclusiva del laboratorio teatrale denominato "Il teatro per gioco".

La nostra Associazione "Appoggiati a Me" che vuole tutelare i diritti dei disabili si sta occupando di molte
tematiche ad essi collegate che spaziano dalla scuola, alla riabilitazione, allo sport, all’inclusione lavorativa e cosi via.

Tuttavia uno dei nostri obiettivi principali è cercare di realizzare l'integrazione dei nostri bimbi anche attraverso il gioco ed il divertimento.

Per questo motivo ritengo fondamentale il teatro come motivo d’integrazione, perchè produce senza dubbio effetti benefici sia per quanto riguarda l’aspetto emotivo che  cognitivo di tutti i bimbi, a maggior ragione di  quelli disabili.

Attraverso il gioco del teatro, i bambini imparano non solo a relazionarsi tra loro, ma anche ad emulare gesti e comportamenti  insegnando agli altri valori come solidarietà, altruismo e generosità.

Per questo  mi piace ribadire  l’importanza del termine insieme, che porta  alla partecipazione di realtà differenti capaci sulla scena teatrale di diventare una cosa sola.

L’auspicio più grande è che ciò possa verificarsi anche nella vita di tutti i giorni!

Nel corso del laboratorio ho apprezzato la loro voglia di fare, il loro entusiasmo, la loro vivacità!

Permettetemi di complimentarmi con Giulia Petruzzella - del Teatro dei Cipis - che  è riuscita a portare a termine il tutto con serenità anche grazie al prezioso aiuto delle assistenti.

E’  stato meraviglioso vedere i bimbi della nostra associazione mettersi in gioco, nonostante le loro problematiche a volte molto differenti tra loro: mi  ha toccato nel profondo vederli ridere, sorridere, abbracciarsi, sostenersi a vicenda.

Mi ha riempito il cuore vedere il sorriso e la soddisfazione impressi sui volti delle mamme quando vedevano i loro bimbi raggiungere traguardi inizialmente quasi insperati. 

Volevamo che il pubblico in sala si divertisse come ci  siamo divertiti noi, anche tenendo in considerazione il grandissimo sforzo dei bambini nel riuscire ad essere su quel palco. E ci siamo riusciti.

Anche solo per questo tutti i partecipanti ed il loro genitori hanno meritato il nostro più grande applauso di incoraggiamento, come lo hanno meritato anche le assistenti dei bimbi che li hanno seguiti passo dopo passo.   

Ringraziamo tutti quelli che si sono uniti a noi quella sera dedicandoci un po' del loro tempo e la Network Contacts - nella figura di Giulio Saitti - per aver reso possibile tutto questo.



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